Scorre piano piano la Statale 526
passa posti che io mai e poi mai
avrei pensato fossero così
ancora come quando qui
il cinquantino mi portava via dai guai.
Invece di svoltare a scuola
andava giù alla ferrovia
due minuti di paura
poi pronti via (poi pronti via)
La mia moto scorre piano sulla 526
attraversa dei profumi che poi
un metro dopo non li senti più
io respiro e mando giù
prima di perderli che non si sa mai.
Da lontano un'altra moto
sta venendo verso me
alza il braccio fa un saluto
che bello è (che bello è)
mi fa sentire che
Basta un giorno così
a cancellare 120 giorni stronzi e
basta un giorno così
a cacciarmi via tutti gli sbattimenti che
ogni giorno sembran sempre di più
ogni giorno fan paura di più
ogni giorno però non adesso, adesso, adesso
che c'è un giorno così.
La mia moto scorre piano piano fino in città
il sole tra non molto tramonterà
mi fermo al rosso del semaforo
che mi dà tempo ancora un po'
prima che la moto torni al suo garage.
Il bambino su quell'auto
guarda indietro e vede me
alza il braccio e fa un saluto
che bello è (che bello è)
mi fa sentire che
Basta un giorno così
a cancellare 120 giorni stronzi e
basta un giorno così
a cacciarmi via tutti gli sbattimenti che
ogni giorno sembran sempre di più
ogni giorno fan paura di più
ogni giorno però non adesso, adesso, adesso
che c'è un giorno così. |